R.T.I. ICA-CRESET

COMUNE DI TERMOLI


31/07/2024 - AVVIO DELLE PROCEDURE DI RECUPERO COATTIVO

Dopo i numerosi interventi regolamentari e procedurali messi in campo per agevolare la regolarizzazione della morosità (definizione agevolata, nuova regolamentazione sulla rateizzazione, inserimento di ulteriori agevolazioni nei regolamenti) si rende necessario procedere con le attività di riscossione coattiva nei confronti di coloro che non hanno provveduto al pagamento o alla rateazione del carico tributario.

Anche in questa fase, spiacevole ma doverosa, il Concessionario è a disposizione tramite i propri operatori pur essendo vincolato ai limiti maggiori derivanti dalla normativa:


01/05/2024 - TARI  2024 

E' SEMPRE POSSIBILE RICHIEDERE LA RISTAMPA DELL'AVVISO VIA MAIL A termoli@icacresetmolise.net 

ovvero tramite il seguente MODULO ONLINE

INFORMATIVA TARI 2024


RISCOSSIONE IN ACCONTO E SALDO

La riscossione in acconto e saldo, già avviata nel ruolo precedente, non deriva da una scelta dell’Ente né determina modifiche alla tariffa ordinaria determinata annualmente con l’approvazione del Piano Finanziario. Si tratta di una disposizione normativa nazionale (D.L.201/2011) che a seguito di una recente modifica impone ai Comuni di utilizzare le tariffe dell’anno precedente (o una loro percentuale) per le rate scadenti prima del primo dicembre.

L'avviso IN ACCONTO è stato emesso con scadenza LUGLIO-SETTEMBRE-NOVEMBRE, a fine novembre verrà emesso l'avviso a saldo per conguagliare la piccola differenza tra quanto già richiesto in acconto e la tariffa effettivamente determinata per l’anno 2024 dal Comune.

VARIAZIONI IN CORSO D’ANNO

Le variazioni intervenute a ridosso dell’emissione degli avvisi, o anche successivamente, fanno parte della normale modalità di gestione della Tassa Rifiuti. All’interno dell’avviso di pagamento è contenuto un modulo che può essere compilato ed inoltrato al Concessionario, che è a vostra disposizione per effettuare le variazioni necessarie. In tal caso le scadenze di pagamento verranno adeguate alle operazioni da compiersi.

SCADENZE E OPERAZIONI DI RECAPITO

Il Comune di Termoli e il Concessionario si adoperano costantemente affinché gli avvisi siano correttamente recapitati utilizzando anche, laddove disponibili, gli ulteriori canali Pec ed Email per informare la cittadinanza dell’emissione e consegnare gli avvisi di pagamento. È tuttavia possibile che in alcune zone il recapito subisca dei ritardi. L’eventualità è già contemplata negli avvisi, l’Utente ha sempre a disposizione almeno 20 giorni per il pagamento della rata in scadenza.

Scopo di questa comunicazione è anche di segnalare che qualora l’avviso ad oggi non sia stato ancora ricevuto è opportuno prendere contatto con il R.T.I. Ica-Creset sia per la verifica del recapito che per la ristampa al fine di ottenere il modulo di pagamento ed evitare che si cumuli con il saldo che arriverà a dicembre.

INDICAZIONE DEGLI ARRETRATI NELL’AVVISO

Si coglie l’occasione per segnalare che dal 2020 l’avviso di pagamento contiene altresì l’indicazione degli arretrati relativi agli ultimi anni. Tale implementazione è finalizzata a permettere la regolarizzazione bonaria e senza accessori di eventuali dimenticanze o a far emergere problemi di quietanzamento che possono essere facilmente risolti evitando errori e fastidi successivi.

Poiché l’implementazione informatica non prevede un importo minimo possiamo rassicurare che qualora sia indicato un arretrato di importo inferiore a 15 euro questo può essere trascurato senza necessità di ulteriori comunicazioni in quanto il Regolamento Comunale definisce tali somme di modesto ammontare.

Qualora invece sia presente un debito pregresso effettivo invitiamo a prendere contatto con il Concessionario per evitare l’aumento degli importi e l’irrogazione delle sanzioni previste per legge.

VERIFICA DELLE PROPRIE RICEVUTE E DEI VERSAMENTI F24

Può accadere che il Contribuente riceva accertamento per un'annualità per la quale ha effettuato il versamento in F24, poiché questo metodo di pagamento è gestito completamente dagli apparati del Ministero delle Finanze è altamente probabile che il versamento effettuato sia affetto da errore e pertanto non visibile al Comune e al Concessionario:

COME VERIFICARE AGEVOLMENTE I PROPRI VERSAMENTI F24

Ogni Contribuente ha a disposizione un accesso sul portale dell'Agenzia delle Entrate, tramite Spid e registrazione, per verificare sul proprio cassetto fiscale i versamenti F24 effettuati. Da questa interrogazione è facilmente verificabile quanto l'operatore (posta, banca, ecc.) abbia digitato alla consegna del modulo F24 e così rilevare l'errore che ha impedito il quietanzamento (codice ente, anno, codice fiscale, ecc.)

01/09/2021: RIPRESA DELLA RISCOSSIONE

Dal 01/09/2021 è terminata la sospensione dei versamenti e dei termini di notifica per gli atti esecutivi relativi ai tributi locali, si segnala che a norma dell'art.12 L.159/2015 il periodo di sospensione corrisponde ad un uguale periodo di interruzione dei termini di prescrizione e decadenza e pertanto nei prossimi mesi si procederà:

Ricordiamo che, prima dell'attivazione delle procedure coattive, i nostri uffici sono a vostra disposizione per la verifica del debito e per concordare eventuali rateazioni da concedersi nel rispetto dei regolamenti comunali.